Circa il 25% delle ossa del corpo umano sono nel piede, una struttura di vitale importanza per un bipede. Ecco un tutorial di disegno su ciò che i disegnatori devono sapere per disegnare il piede e descriverne la funzione in modo convincente.
di David Jon Kassan
Outstep osseo di David Jon Kassan, 2008, disegno in grafite su tavola di Bristol, 11 x 17. Tutte le opere d'arte di questo articolo raccolgono l'artista. Questo disegno mostra dove le ossa della parte inferiore della gamba (la tibia) incontra la caviglia (il talus) e come questo si trova in cima al tacco osseo (il calcagno). |
Potrebbe non essere importante per gli artisti conoscere il nome di ciascun muscolo e osso all'interno del piede, ma è importante che un disegnatore comprenda la struttura e la funzione di base di ogni parte per disegnarlo. Un artista che è consapevole di come i muscoli e le ossa del piede sporgono sulla pelle capiranno come diversi aspetti del contorno di un piede possono essere influenzati da queste forme convesse. Inoltre, un rendering informato del profilo simile a quello del piede nello spazio può fare la differenza tra avere una figura ben radicata e ponderata e una figura che è scollegata dall'ambiente circostante. Il piede non deve essere ignorato.
Il piede è costruito per movimento, stabilità e resistenza. Supporta il peso di tutto il corpo e funge da principale fonte di locomozione. A prima vista il piede non sembra essere così complesso come è, ma il piede e la caviglia contengono 26 ossa, 33 articolazioni e più di 100 muscoli, tendini e legamenti. Questa complessità consente al piede di resistere a una grande quantità di pressione pur rimanendo molto flessibile. Ai fini del disegno discuteremo solo le sezioni principali del piede e della caviglia che influenzano la sua forma e le singole forme.
Ma affinché qualsiasi disegno di anatomia abbia successo, un disegnatore deve avere conforto e familiarità con le basi del disegno come base da cui partire.
Collo del piede osseo di David Jon Kassan, 2008, disegno in grafite su tavola di Bristol, 11 x 17. Una vista profilo mostra come le ossa del collo del piede sono collegate al calcagno più spesso e più pesante così come il delicato e falangi flessibili. |
Struttura ossea
La struttura ossea del piede è composta da tre diverse sezioni: il retropiede, il mesopiede e l'avampiede. Il posteriore è la parte posteriore del piede e include il tallone, che collega il piede alla parte inferiore della gamba. L'avampiede funge da ponte ad arco tra la parte posteriore e l'avampiede. Sia il mesopiede che il posteriore sono indicati come tarso, in gran parte dovuto alle sette ossa tarsali che si trovano in entrambe le sezioni. L'avampiede è la sezione delicata del piede che consiste delle cinque dita (chiamate falangi).
Dimostrazione del disegno outstep di David Jon Kassan, 2008, disegno in grafite su tavola di Bristol, 17 x 11. Disegno passo dopo passo: inizio bloccando una stima dei contorni esterni del soggetto, concentrandomi sulla forma a cuneo principale del passo del piede. Poi trovo punti di riferimento all'interno del piede per sviluppare e mappare le proporzioni corrette. Da lì mi distendo nei motivi di luce e ombra all'interno del piede, iniziando dalle aree più grandi e poi affinando le forme e le transizioni. Ho scoperto che comprendere l'anatomia del piede è davvero utile quando si sviluppa la forma complessiva del piede all'inizio, quando si scoprono punti di riferimento per proporzioni precise e quando si visualizza la forma del piede verso la fine del disegno. |
Il retropiede funge da ancora e consiste di quattro ossa: l'astragalo, il calcagno, il navicolare e il cuboide. L'osso calcagno è anche conosciuto come l'osso del tallone ed è l'osso più grande del piede, oltre ad essere l'osso principale portante del corpo. L'osso calcagno termina nella tuberosità calcaneare, che è la grande protuberanza arrotondata che forma il tallone ed è attaccata al tendine di Achille. L'osso dell'astragalo si trova sopra il calcagno ed è l'osso cardine per la caviglia.
Muscoli Outstep di David Jon Kassan, 2008, disegno di grafite su tavola di Bristol, 17 x 11. Questo disegno anatomico è di un cast anatomico che ho trovato nello studio dove insegno. Illustra chiaramente il flusso di i muscoli estrinseci sopra il tre sezioni del piede. |
Ci sono tre articolazioni principali in questa parte del piede. L'articolazione primaria è quella della caviglia o dell'astragalo, che è fiancheggiata da entrambi i lati dalla fibula e dalla tibia. Questa articolazione a cerniera consente al piede di spostarsi su e giù ed è un componente importante per la locomozione del corpo. L'articolazione subtalare è costituita dall'osso del tallone e dall'astragalo e consente il movimento della pianta del piede verso o lontano dal suo piano mediano. L'articolazione talonavicolare è un'articolazione flessibile che collega l'astragalo all'osso navicolare, proprio come suggerisce il nome. Visivamente, questa articolazione conduce il piede posteriore nella parte centrale del piede.
Il mesopiede è costituito dalle tre ossa cuneiformi, nonché dall'osso navicolare e dall'osso cuboide. Queste ossa sono raggruppate in modo intricato e irregolare; questa struttura unica ad incastro contribuisce ad aumentare la solidità del piede. La parte mediana è il ponte tra la parte posteriore e quella dell'avampiede ed è composta da cinque ossa tarsali. Queste ossa formano l'arco del piede, che distribuisce uniformemente il peso del corpo nello stesso modo in cui un arco lavora in architettura.
L'avampiede è la parte più delicata del piede ed è composto da due diversi tipi di ossa: le falangi e i metatarsali. Le ossa del metatarso sono ossa lunghe e affusolate che collegano l'osso cuboide e le ossa cuneiformi alle falangi più piccole e delicate che compongono le nostre cinque dita. Il principale osso portante dell'avampiede è il primo osso metatarsale, che porta alle falangi dell'alluce. Questo primo osso metatarso è cruciale per il movimento in avanti del corpo ed è attaccato a molti tendini. La connessione tra i metatarsali e le falangi si trova nelle cinque singole articolazioni metatarsali delle falangi che si trovano nella sfera del piede. Questa parte del piede riceve metà del peso corporeo e usa la palla del piede per distribuire uniformemente lo stress.
Muscoli anteriori di David Jon Kassan, 2008, disegno in grafite su tavola di Bristol, 17 x 11. Qui si può vedere come l'estrinseco i muscoli unificano e rafforzano il forma del piede. |
I muscoli
I muscoli del piede gli conferiscono gran parte della sua forma. Esiste una rete di 20 muscoli che mantiene le ossa in posizione e fornisce un sistema di supporto flessibile che consente al piede di espandersi e contrarsi in movimento. I muscoli del piede sono suddivisi in due classificazioni: estrinseca (esterna) o intrinseca (interna). Poiché siamo principalmente interessati alla forma del piede e alla sua forma, siamo più interessati ai muscoli estrinseci. La nostra comprensione di come questi muscoli si avvolgono attorno alla struttura ossea ci aiuta a capire i ritmi sottostanti e la spinta delle forme convesse con cui ci confrontiamo quando disegniamo il piede.